16 giugno 2009

I Love Radio Rock (R. Curtis, 2009)

Nella rigida Inghilterra della metà degli anni '60 le uniche radio che trasmettevano musica rock e pop 24 ore al giorno erano le radio pirata. E Radio Rock era una di queste.

Richard Curtis è una garanzia di divertimento. Dopo i deliziosi Quattro matrimoni e un funerale, Notting Hill (autore) e Love Actually, il regista firma questa commedia divertente, emozionante, scanzonata e fracassona! In una parola... ADORABILE!

Radio Rock è una radio pirata la cui sede è una grande nave ancorata nel Mare del Nord. Nessuna donna a bordo (tranne la cuoca lesbica), solo uomini dj amanti del rock, delle donne e della trasgressione.

Inutile dire che la colonna sonora è bellissima, un revival degli anni più floridi della storia della musica.

Un film sulle libertà: di espressione, sessuale, di costume...

Philip Seymour Hoffman è eccezionale!

Voto: 8

11 giugno 2009

Vincere (M. Bellocchio, 2009)

La vita del giovane Benito Mussolini si intreccia casualmente con quella di Ida Dalser. Il loro amore passionale condurrà lui al successo e lei alla disperazione.

Un film d'autore. Bellissimo ed intenso. Una prova superata a pieni voti sia per Filippo Timi che per Giovanna Mezzogiorno.

Una storia che abbraccia decenni indimenticabili della storia d'Italia e racconta la vicenda straziante di una donna abbandonata. Immagini "futuristiche" si intrecciano a documenti dell'epoca. Alcune scene valgono da sole il biglietto!

Voto: 8.5

Coco Avant Chanel - L'amore prima del mito (A. Fontaine, 2008)

La storia di Coco Chanel, dalle umili origini allo splendore parigino.

Audrey Tautou veste molto bene i panni di Gabrielle-Coco. Il brutto anatroccolo vestito da uomo diventa, grazie alla scoperta dell'amore, la donna più elegante di tutti i tempi. Un mito intramontabile della moda e del gusto.

Il film non ha nessun particolare guizzo, se non nelle poche scene in cui Coco si dedica all'arte del cucito.

Voto: 6.5

Uomini che odiano le donne (N. Arden Oplev, 2009)

Un thriller tratto dall'omonimo romanzo di Stieg Larsson, fenomeno editoriale mondiale del 2008.

Questo film mi ha fatto ricordare il perché io non vada mai a vedere i film thriller. Tranne qualche raro caso, mi trovo davanti a film inutilmente violenti e banalmente appassionanti. In questo caso si aggiunge una valanga di luoghi comuni e la mano di un regista mediocre.

Dato il successo del libro da cui è tratto, non so se il film sia la bruttissima copia di un capolavoro.

Voto: 4

Terminator Salvation ( McG, 2009)

John Connor (Christian Bale) è finalmente a capo della resistenza contro le macchine.

Visto per "gentile costrizione" del mio fidanzato, ritornato bambino per l'occasione.

Il film coinvolge con un ritmo sempre serrato e un racconto ben cucino. Peccato che a me mancassero tutti i precedenti episodi, quindi credo di non aver colto pienamente tutto. Gli effetti speciali sono notevoli, così come gli uomini e le donne del cast (tutti bellissimi!).

Voto: 6

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